I servizi igienico-sanitari universali potrebbero far risparmiare 25 miliardi di R$
Servizi igienici di base è una questione cruciale per la salute pubblica e il benessere della popolazione brasiliana.
Questo articolo esplora i vantaggi dell'accesso universale ai servizi igienico-sanitari, evidenziando il risparmio di 25 miliardi di R$ nella spesa sanitaria entro il 2040. Con solo il 56% della popolazione attualmente servita dalla raccolta delle acque reflue, le conseguenze delle malattie legate a servizi igienico-sanitari inadeguati diventano evidenti.
Verrà analizzata la legislazione del 2020, che mira a rendere universali i servizi igienico-sanitari entro il 2033, nonché i progressi e le sfide affrontati dal settore negli ultimi anni.
Impatto economico e sociale dei servizi igienico-sanitari universali
L'universalizzazione dell'accesso ai servizi igienico-sanitari di base in Brasile ha un impatto economico significativo, generando risparmi di R$ 25 miliardi nella spesa sanitaria entro il 2040. Attualmente, solo 56% della popolazione ha accesso alla raccolta delle acque reflue, contribuendo a un numero preoccupante di 344mila ricoveri causate da malattie legate a condizioni igienico-sanitarie inadeguate, come la diarrea e l'epatite A, già nel 2024.
La sfida critica il cambiamento climatico, insieme allo spreco di acqua, aumenta la necessità di investimenti in tecnologie per il monitoraggio e il miglioramento dei sistemi.
Dall’attuazione degli obiettivi imposti dalla nuova normativa del 2020, la partecipazione privata al settore è stata ampliata, con conseguente collegamento di 6,3 milioni dalle case all'acqua trattata e 6,1 milioni alla fogna.
Il settore dei servizi igienico-sanitari ha registrato una crescita significativa 20,9% nei lavori formali e negli investimenti di R$ 84 miliardi tra il 2020 e il 2023. Riducendo i ricoveri ospedalieri e migliorando la salute della popolazione, in particolare dei bambini e degli anziani, che rappresentano 43,5% dei ricoveri ospedalieri, il Brasile non solo risparmia sui costi sanitari, ma migliora anche la qualità della vita, aumentando la produttività e il benessere collettivo.
Per affrontare questi problemi e contribuire a un futuro più sostenibile e sano per tutti, è quindi essenziale un sistema igienico-sanitario universale.
Panoramica del 2024 sulla raccolta delle acque reflue e sugli effetti sulla salute pubblica
La copertura della raccolta delle acque reflue in Brasile nel 2024 presenta ancora un divario significativo, con solo 56 % della popolazione che accede a questi servizi essenziali.
Di conseguenza, sono stati registrati 344mila ricoveri a causa di malattie legate a condizioni igienico-sanitarie inadeguate, come evidenziato in Tratta il Brasile.
I ricoveri ospedalieri colpiscono principalmente i più vulnerabili, con 43,5 % di casi che coinvolgono bambini e anziani.
Le malattie associate includono:
- diarrea
- epatite A
- bambini e anziani (43,5 % di ricoveri ospedalieri)
Questo scenario evidenzia l'urgente necessità di promuovere l'universalizzazione dei servizi igienico-sanitari di base.
Il nuovo quadro giuridico del 2020 mira ad ampliare la partecipazione privata e a stabilire obiettivi di copertura entro il 2033. Solo con investimenti adeguati e una gestione efficiente sarà possibile ridurre l'impatto delle malattie prevenibili, proteggere le popolazioni più vulnerabili e generare risparmi significativi nella sanità pubblica.
L'attuazione di questa legislazione ha già dimostrato notevoli progressi, ma sfide come il cambiamento climatico e lo spreco di acqua continuano a richiedere un'attenzione prioritaria.
Quadro giuridico 2020: obiettivi e strumenti per il 2033
La legge n. 14.026/2020, quadro giuridico per i servizi igienico-sanitari di base, stabilisce obiettivi ambiziosi per universalizzare l'accesso fino al 2033. L'obiettivo è garantire che il 99% della popolazione abbia accesso all'acqua potabile e che il 90% abbia un sistema di raccolta e trattamento delle acque reflue.
Per raggiungere questi obiettivi, la legislazione promuove l'espansione della partecipazione privata e intensificazione delle ispezioni nel settore.
In questo senso, il nuovo quadro richiede agli stati e ai comuni di svolgere procedure di gara per la concessione dei servizi igienico-sanitari, come dettagliato nel Sito web dell'ANA.
L'obiettivo è garantire maggiore sicurezza giuridica e attrarre investimenti.
Inoltre, l'Agenzia nazionale per l'acqua e i servizi igienico-sanitari di base (ANA) svolge un ruolo cruciale nella standardizzazione e regolamentazione delle linee guida che guidano il raggiungimento di questi obiettivi, come si vede in testo integrale della legge.
Pertanto, il quadro giuridico è un elemento essenziale per garantire non solo l'espansione dei servizi, ma anche la sostenibilità economica e ambientale del Brasile fino al 2033.
Risultati e investimenti 2020-2023
Tra il 2020 e il 2023, il settore dei servizi igienico-sanitari in Brasile ha registrato notevoli progressi.
La nuova legislazione attuata nel 2020 ha stimolato la partecipazione privata, registrando un aumento degli investimenti di R$ 84 miliardi, con conseguenti miglioramenti alle infrastrutture igienico-sanitarie.
Tale progresso è fondamentale per raggiungere l’obiettivo dell’universalizzazione entro il 2033. Durante questo periodo, 6,3 milioni delle famiglie ha beneficiato dell'acqua trattata, mentre 6,1 milioni ottenuto l'allacciamento alla rete fognaria.
Questo progresso non solo ha migliorato la qualità della vita dei brasiliani, ma ha anche incoraggiato la creazione di posti di lavoro.
Il settore ha registrato una crescita del lavori formali In 20,9%, contribuendo all'economia locale e nazionale.
L'evoluzione è ancora più notevole se si considera lo scenario di cambiamento climatico e la continua necessità di investimenti in tecnologia per garantire un monitoraggio efficace e ottimizzare i sistemi esistenti.
Le istituzioni finanziarie, come BNDES, svolgono un ruolo cruciale, strutturando progetti che mirano ad aumentare ulteriormente il volume delle risorse destinate ai servizi idrici e fognari, in modo che gli obiettivi vengano raggiunti entro i termini stabiliti.
Di seguito sono riportati gli indicatori principali:
Indicatore | Valore |
---|---|
Case con acqua trattata | 6,3 milioni |
Case collegate alla rete fognaria | 6,1 milioni |
Investimenti | R$ 84 miliardi |
Crescita dei posti di lavoro formali | 20,9% |
Sfide ambientali e tecnologiche per i servizi igienico-sanitari
In Brasile, il cambiamento climatico e lo spreco di acqua esercita una pressione crescente sulle infrastrutture igienico-sanitarie.
Eventi meteorologici estremi come siccità e inondazioni, influenzare la capacità dei sistemi di approvvigionamento idrico e di drenaggio urbano, che richiedono una risposta rapida ed efficace.
Inoltre, il volume di acqua non fatturata riflette un enorme spreco, compromettendo non solo l'approvvigionamento ma anche la sostenibilità economica di questa risorsa vitale.
Come evidenziato in studi come il studi sui cambiamenti climatici e sui servizi igienico-sanitari in Brasile, si prevede un aumento della scarsità d'acqua, soprattutto nelle regioni semiaride.
Per questo motivo è fondamentale investire in tecnologie di monitoraggio avanzate che ottimizzino la rete fognaria, riducendo le perdite e aumentando l'efficienza operativa.
L'impiego di sensori intelligenti e sistemi di gestione remota non solo aumenta la capacità di rilevamento delle perdite, ma migliora anche l'allocazione delle risorse.
Pertanto, è fondamentale che sia il settore pubblico che quello privato uniscano le forze per modernizzare le infrastrutture esistenti, garantendo che l'accesso ai servizi igienico-sanitari di base sia universale e resiliente di fronte a queste pressioni ambientali e idriche.
Insomma, l'universalizzazione dei servizi igienico-sanitari di base in Brasile non è solo una necessità, ma un'opportunità per migliorare la salute pubblica e promuovere lo sviluppo economico.
Per garantire un futuro sostenibile è essenziale investire costantemente e affrontare le sfide.
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