Il Flamengo avanza agli ottavi di finale della Libertadores
Ottavi di finale Libertadores sono sempre un momento decisivo per i club brasiliani e il Flamengo non ha deluso le aspettative.
Mercoledì scorso, 28 maggio 2025, la squadra di Rio de Janeiro si è assicurata un posto agli ottavi di finale battendo il Deportivo Táchira per 1-0 nello storico stadio Maracanã.
Con una prestazione solida, il Flamengo ha dimostrato la sua forza e determinazione, distinguendosi in una partita ricca di emozioni e sfide.
In questo articolo esploreremo i momenti chiave della partita, le tattiche impiegate dall'allenatore Filipe Luís e cosa riserva il futuro per il club nella competizione e nel Campeonato Brasileiro.
Gol decisivo di Léo Pereira
Al 20 minuti del secondo tempo, la tensione al Maracanã esplose in euforia quando Luiz Araujo ha calciato con precisione una punizione a centrocampo.
La palla ha attraversato l'area come una freccia e ha trovato Leo Pereira, che è salito più in alto della difesa del Tachira Sports e saggiò con fermezza il retro della rete.
Il gol ha scatenato un boato sugli spalti, facendo vibrare l'intero stadio per il vantaggio rossonero.
L'importanza della mossa decisiva, che puoi rivedere nell'eccellente copertura fornita da Colonna Fla, rafforza il peso di Leo Pereira come giocatore chiave nella qualificazione agli ottavi di finale Libertadores.
Primo tempo: pressione ed equilibrio
Il Flamengo ha iniziato la partita con un atteggiamento fortemente offensivo, cercando di imporre il proprio ritmo con velocità e controllo del possesso palla.
Tuttavia, il Deportivo Táchira ha risposto con alto margine di profitto e organizzazione difensiva, rendendo difficile l'attacco da parte dei rossoneri.
- La pressione iniziale del Flamengo che ha portato a tre tiri nei primi dieci minuti, richiedendo la massima concentrazione da parte dell'avversario;
- Parata del portiere Varela dopo un potente tiro di Gerson, impedendo quello che sarebbe stato il primo gol della serata.
Nonostante il predominio territoriale, il punteggio è rimasto in parità fino all'intervallo.
Una delle opere teatrali di cui si è parlato di più è stata la Simulazione di Arrascaeta, che gli è valso un cartellino giallo.
Con ciò, il Flamengo ha dovuto raddoppiare la sua attenzione di fronte a Strategia di contenimento di Táchira, che bilanciava il duello e creava pericoli nei contrattacchi.
Vantaggio mantenuto nella seconda fase
Anche dopo aver aperto le marcature all'inizio del secondo tempo con un gol di Léo Pereira, Il Flamengo ha dimostrato maturità tattica per gestire il vantaggio contro un Deportivo Táchira che è cresciuto nel volume offensivo.
Il team guidato da Filippo Luigi Sapeva come mantenere concentrazione e disciplina difensiva, controllando gli spazi e costringendo l'avversario a correre rischi da lontano.
La prestazione sicura del portiere Rossi, con difese precise, unite ad un ottimo posizionamento di Leo Ortiz in difesa ha assicurato solidità nei momenti di maggiore pressione.
Inoltre, il centrocampo aveva la leadership e l'intensità di Gerson, che comandava con autorità la transizione tra difesa e attacco.
La difesa rossonera, ben istruita dal suo allenatore, ha resistito con organizzazione tattica fino al fischio finale, garantendosi la qualificazione agli ottavi di finale. Libertadores anche sotto la pressione costante dell'avversario.
Arbitrato e distribuzione delle carte
Con una prestazione colpire e disciplinare, l'arbitro colombiano Carlos Ortega ha condotto con rigore il duello tra Flamengo e Deportivo Táchira.
Agendo con il supporto degli assistenti colombiani, ha mantenuto il controllo della partita con un arbitraggio sicuro, che ha però generato discussioni.
La sua posizione più rigida ha portato a cinque cartellini gialli, due dei quali a giocatori del Flamengo, dimostrando intolleranza verso giocate e simulazioni antisportive.
Tra i rossoneri avvertiti, Wesley e Arrascaeta si sono distinti per diverse interferenze, ma sono stati ugualmente puniti, illustrando bene il criterio adottato da Ortega nel corso dei 90 minuti.
Giocatore | Motivo |
---|---|
Wesley | fallo laterale |
Arrascaeta | Simulazione |
Prossima sfida nel campionato brasiliano
Dopo essersi assicurato la qualificazione agli ottavi di finale della Libertadores con la vittoria sul Deportivo Táchira, il Flamengo torna in campo Domenica 1 giugno 2025, al 18:30, quando si affronta il Forza al Maracanã per l'undicesima tappa del Campionato brasiliano.
La partita sarà un'altra opportunità per la squadra guidata da Filipe Luís di dimostrare la sua costanza anche nella competizione nazionale.
Con una difesa solida e giocatori come Rossi, Léo Ortiz e Gerson che stanno vivendo un buon momento, il Rubro-Negro cerca di mantenere la sua serie vincente davanti ai suoi tifosi, che promettono di riempire ancora una volta lo stadio. con i biglietti ora disponibili.
Lo scontro con il Fortaleza, tradizionalmente equilibrato, richiederà un'attenzione particolare da parte della squadra di Rio.
I tifosi si aspettano un grande spettacolo al Maracanã, dove il sostegno incondizionato potrebbe fare la differenza nel garantire i tre punti.
In sintesiLa vittoria del Flamengo sul Deportivo Táchira è stata una tappa cruciale nella corsa alla vittoria della Libertadores.
La squadra, sotto la guida di Filipe Luís, si sta ora preparando per la prossima sfida nel Brasileirão, mantenendo concentrazione e fiducia in un futuro promettente.
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